Scritta da: Marcello Macri
in Poesie (Poesie personali)
Il Mediterraneo
Il Mediterraneo è l'ombra di una spina seccata dal sole d'Agosto che si spalma su un muro sporcato di bianco.
Una pietra, avvolta dal desiderio di fresco, rotola sulla scala consumata dalla pioggia invernale e si ferma su una pozzanghera prosciugata dai fiori imbevuti.
C è il sonno di un uomo retto con fatica dalla sedia di paglia interrotto dal raglio di un asino portato dalla brezza profumata di arbusti perenni.
Sveglio osserva i campi ingialliti e sale la scala sporcata di olive, memoria del lavoro ancora da fare, prima di rientrare nella casa, nascosta dal sole.
Composta martedì 13 febbraio 2018