Scritta da: Maria Teresa Palma
in Poesie (Poesie d'Autore)
Profumo di male
E più il disarmo che il dolore
che sconvolge una meravigliosa
storia d'amore!
Prendo la testa tra le mani
e l'aroma del vapore
mi libera un momento
respiro affacciata ad un fumento
se piango o se rido
io mi lamento
appannata dallo sconforto di questi anni così bui
che non è possibile contrastare
la violenza delle classi dominanti questo tempo cosi ingrato.
il coro dagli scranni ha una voce da cornacchia su uno scempio schermato che grida un antico precetto:
rassegnarsi ad una storia inaccettabile mentre Caino stupra Abele in silenzio.
Noi vorremmo volare via da questi portatori di iella e rigor mortis con la falce spianata.
Meglio non contare nulla e respirare fuori dal coro di sacrifici insopportabili dei cardinali di stato e dei rituali lugubri del capitale.
Cercare luce et aria limpida nel cielo o sul mare chiaro
io e te per mano, amore mio,
tra il lungomare e i fiori
in un paese incredibile, libero dal male.
dal libro "Dieci anni di PensieriParole" di PensieriParole Staff