Scritta da: Mariacarmela Scotti
in Poesie (Poesie personali)
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I miei sguardi
pensieri
i tuoi sorrisi
il mio grido
bacio
il tuo conforto
le mie poesie
parole
le tue carezze
noi
l'infinito amore.
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I miei sguardi
pensieri
i tuoi sorrisi
il mio grido
bacio
il tuo conforto
le mie poesie
parole
le tue carezze
noi
l'infinito amore.
Saremo solo quell'istante di gioia
che causerà stupore al nostro mondo.
Saremo solo una vita fugace
con mille capricci di pentimento.
Saremo solo quegli amori
che cercheremo per tutta l'eternità.
Saremo un mare di fantasie
che bagnerà il nostro paesaggio di storia.
Saremo una sola voce
che apparterrà al silenzio.
Saremo due stelle nel cielo
che pur separate dalla distanza,
rimarranno unite nel ricordo.
La gente ti chiama errore,
Io ti chiamo caso;
Mi dicono di lasciarti andare via,
quando io invece
mi offro di accompagnarti
per tutto il tempo;
Mentre loro ti guardano,
Io ti vedo,
e mentre loro ti invidiano,
Io ti ammiro.
Forse sei tu quella che fa della realtà
la cosa più bella,
O forse sono io il testardo,
ma che importa,
In fin dei conti,
L'amore è follia,
E innamorarsi significa quasi sempre andare contro il mondo.
Una scheggia avvelenata.
Uno spago bruciato.
Dei tasti rotti.
Una finestra annullata.
Un bicchiere rotto.
Un letto nelle tenebre.
Un tempo annegato.
Una strada senza uscita.
Il senza senso.
Amare.
Una triste verità.
E io non so.
Non so niente.
La poesia può nascere in un sorriso,
in uno sguardo,
in un abbraccio,
In un angolo di strada,
nella semplicità di un gesto,
davanti ad una tazza di caffè,
In quel sospiro quando ti vedo arrivare.
Dicono che arrivi sempre
il momento per dirsi addio
e che la vita aprirà nuovi sentieri,
ma per questo amore
non esiste una regola
e il tempo non passa,
se ancora oggi le tue parole feriscono
e il tuo modo d'amare sconcerta,
Lasciandomi nel bel mezzo del mondo,
dove ricordo ancora
quando era possibile
coprire il sole con un dito,
quando non c'erano limiti,
né mancanza di tempo,
quando senza pretese
ci siamo giurati per sempre.
Ci sono notti che
il suo ricordo
si siede sul bordo del mio letto,
accarezzandomi di pensieri
fino ad addormentarmi.
E poi, ci sono notti che
mi addormento
con la sua assenza
sognando profondamente il suo ricordo.
Devo cercare di sopravvivere.
Devo farmi meraviglia.
Devo creare quella necessità che serve.
Devo smettere di perdere dignità.
Devo, in un atto disperato amarmi un po' di più.
Io Devo.
Scusa,
per tutte le volte che ti ho detto di quanto
avevo bisogno della tua presenza.
Scusa,
per tutte le volte che ti ho
detto ti amo ad ogni mio pensiero.
Scusa,
per tutte le volte che ti ho
detto che mi manchi più di ogni cosa.
Scusa,
per tutte le volte che avrei voluto essere
senza esserlo mai.
Forse,
il nostro problema è stato guardarci negli occhi.
Forse,
il problema era che io non riuscivo
ad accontentarmi di quello che potevi offrirmi.
Forse,
avevi bisogno di vivere solo il tuo presente.
Forse,
avrei dovuto capirlo molto tempo fa.
Quindi ti chiedo scusa,
per tutte le volte che ho ti dato la possibilità d'illudermi.
Sei solo una strofa.
Un sonetto.
Una poesia.
Un canto.
Una rima.
Un'ode.
Un capolavoro.
Un verso libero e indimenticabile.