Scritta da: Marisa Marimare
in Poesie (Poesie personali)
La tana
Rifugio primordiale
il grembo della madre
calore e protezione
son gli elementi della tana,
ma poi al compimento
vieni espulso
freddo e tremore
fintanto che non vieni accolto
sul seno tiepido e accogliente.
Seconda tana, morbida culla
ornata di pizzi e di merletti
dalla quale i tuoi vagiti
esprimono bisogni d'amore e d'attenzioni.
Crescendo poi negli anni verdi
il letto tuo ritorna tana,
sul quale puoi fantasticare,
fare progetti arditi, sognare l'amore,
piangere sulle tue prime delusioni.
Nella maturità il tuo lettone
viene condiviso con la persona amata,
dolce giardino, dove raccogli frutti
pieni di nettare d'amore.
Tana e rifugio se chiudi la porta
puoi raccogliere te stesso
leccarti le ferite,
a volte inferte dalla vita,
a volte provocate dalla tua stessa stupidità.
Ultima tana è quando ti reclama
la nemica morte
aneli d'essere nel tuo letto a casa
fra le tue cose amiche,
dopodiché la fredda terra
sarà la tua dimora.
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