Scritta da: Mauro Albani
in Poesie (Poesie personali)
Roma
Lei era immersa nell'immensità lo sguardo imprigionava schegge di luce che come lapislazzulo donava gocce d'oro nei suoi occhi. Il paesaggio era quello che il suo cuore voleva vedere una lacrima scendeva copiosa come un mare in burrasca e si infrangeva sulle sue gote pallide. Roma con i suoi colori con il vociare della gente era li e mentre una leggera brezza faceva danzare i suoi capelli neri come la notte. Un pensiero nella testa soltanto uno: tornerò.
Composta venerdì 11 maggio 2012