Scritta da: Myškin
in Poesie (Poesie anonime)
Limbo
La passione di altri
ci ritrova così
due anime ora pallide
stanche e accondiscendenti
sfumiamo via
restando rappresi
sulle foglie di alberi
poco distanti.
Il nostro viaggio non ha più una testa
e si può andare
anche da nessuna parte,
perché a fermarsi non è nessuno.
Qualcosa si compie
incessantemente,
e ogni sosta è un'uscita di strada,
in cui ancora fatichiamo a rientrare,
tu rinchiusa in un bagno,
io nello sfratto del tempo
che gli altri dormono.
E nei momenti in cui brilliamo
non c'è più nessuno a guardare.
Commenta