Ci sono pensieri che nascono lontano da noi piccoli mondi che il tempo amplifica e la vita colora e profuma portandoli a noi per chiamarli Esperienze, o Sogni.
Siete Voi, tutte le persone come te che con i Vostri pensieri date date forma e realtà ai sentimenti alle emozioni, al dolore e alle speranze. Alla patria dei poeti.
Io sono solo un povero foglio di carta su cui Voi incidete emozioni. A me resta solo da mettermi sotto le vostre nuvole a raccogliere le gocce d'anima che voi liberate.
Come fanno i bambini in principio d'estate che con un cesto provano a imprigionare le ciliegie che altri colgono e lasciano cadere.
Portami via di qui, fai volare il mio pensiero; forse non serve fisicamente scappare, ma vorrei che la mente si estraniasse davvero e libera ricominciasse a fluttuare...
Non so chi tu sia, non so perché ti scrivo... o forse si... cerco un aiuto che non trovo; che nessuno potrà mai darmi, mi accorgo... si scatena un turbinio... di emozioni, un rovo.
Così scrivo... viaggio al centro del mio cuore, cercando le forze che possano farmi risorgere, affrontare e respingere la tristezza del dolore.
Ti prego portami via... mostrami la strada... almeno; perché possa percorrerla e rivedere la luce, quella che alla felicità pian piano conduce...
Ti prego aiutami, proteggimi... sorreggimi... so d'avere la forza per credere ancora, per rialzarmi... per questo scrivo a te... che sei me... portami via.