Scritta da: coccinella 80
in Poesie (Poesie personali)
Interminabili notti
passate di fronte ad un camino spento
ma dalle ceneri io sento ancora
il tuo calore.
Gelida la mano del destino
ha scelto chi va
e chi deve restare
e chi tra noi
è partito
e silenziosamente
ricuce lo squarcio
che ho nel petto
perché domani
di nuovo io possa
per te miseramente
soffrire.
Ha mosso bene
e ora mi tiene in scacco
e in effetti lei stessa mi ha dato le carte
Che sola ha potuto vedere
Ma mi accorgo
Ogni secondo
Che ho perso interesse
Per questa sua partita.
Ti attendo e so
Che non tarderai
e ti ritroverò nel luogo
Nascosto in cui
Le cose perdute
Vanno a morire,
tu preziosissimo
tesoro sottrattomi
dalla vita,
Tu che ancora
Ricopri del tuo profumo
l'aria spenta che mi
Entra nelle narici
Tu sole mio
Lontanissimo
Che più che mai
Mi è necessario alla vita.
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