Poesie preferite da coccinella 80

Questo utente ha frasi preferite anche in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Carlotta B.
Sono qui di fronte a te
con la mia finta felicità,
i miei falsi sorrisi,
che non possono nascondere
il desiderio che ho di te,
di toccare i tuoi capelli biondi,
di sfiorare le tue labbra con le mie.
Sei bellissima, lo vedo anch'io,
ma non so dirtelo.
No, non sono innamorato di te
- non lo sono mai stato di nessuna -
ma mi piacerebbe sentirti
almeno per un attimo mia,
provare emozione
per un tuo sguardo d'amore
... io che non voglio
amore eterno né pietà.
Aiutami, ti prego,
sto male:
nel dolore che attraversa
le mie risate stanche,
nell'oblìo assurdo delle mie sere vuote.
Inségnami ad amare,
a dare soprattutto,
a sciogliere il mare di ghiaccio
per poterti ricevere
e riscaldare.
Aiutami
a riscoprire il calore del mio cuore,
l'ingenua energia di un bambino stupìto,
il faro accecante del sole di luglio
soffocante nel tardo mattino.
Inségnami ad amare,
senza pretese,
senza progetti,
senza troppe speranze.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Mario Biasiotti
    Se saprai starmi vicino,
    e potremo essere diversi,
    se il sole illuminerà entrambi
    senza che le nostre ombre si sovrappongano,
    se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo
    e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.

    Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
    e non il ricordo di come eravamo,
    se sapremo darci l'un l'altro
    senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo
    se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia...

    Allora sarà amore
    e non sarà stato vano aspettarsi tanto.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Valeria S

      Per il mio cuore

      Per il mio cuore basta il tuo petto,
      per la tua libertà bastano le mie ali.
      Dalla mia bocca arriverà fino in cielo
      ciò che stava sopito sulla tua anima.

      È in te l'illusione di ogni giorno.
      Giungi come la rugiada sulle corolle.
      Scavi l'orizzonte con la tua assenza.
      Eternamente in fuga come l'onda.

      Ho detto che cantavi nel vento
      come i pini e come gli alberi maestri delle navi.
      Come quelli sei alta e taciturna.
      E di colpo ti rattristi, come un viaggio.

      Accogliente come una vecchia strada.
      Ti popolano echi e voci nostalgiche.
      Io mi sono svegliato e a volte migrano e fuggono
      gli uccelli che dormivano nella tua anima.
      Vota la poesia: Commenta