Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case, Voi che trovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per un pezzo di pane Che muore per un si o per un no. Considerate se questa è una donna, Senza capelli e senza nome Senza più forza di ricordare Vuoti gli occhi e freddo il grembo Come una rana d'inverno. Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore Stando in casa andando per via, Coricandovi alzandovi; Ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, La malattia vi impedisca, I vostri nati torcano il viso da voi.
Felice l'uomo che ha raggiunto il porto, Che lascia dietro di sé mari e tempeste, I cui sogni sono morti o mai nati, E siede a bere all'osteria di Brema, Presso al camino, ed ha buona pace. Felice l'uomo come una fiamma spenta, Felice l'uomo come sabbia d'estuario, Che ha deposto il carico e si è tersa la fronte, E riposa al margine del cammino. Non teme né spera né aspetta, Ma guarda fisso il sole che tramonta.
L'uomo è la più elevata delle creature. La donna è il più sublime degli ideali. Dio fece per l'uomo un trono, per la donna un altare. Il trono esalta, l'altare santifica.
L'uomo è il cervello. La donna il cuore. Il cervello fabbrica luce, il cuore produce amore. La luce feconda, l'amore resuscita. L'uomo è forte per la ragione. La donna è invincibile per le lacrime. La ragione convince, le lacrime commuovono.
L'uomo è capace di tutti gli eroismi. La donna di tutti i martìri. L'eroismo nobilita, il martirio sublima. L'uomo ha la supremazia. La donna la preferenza. La supremazia significa forza; la preferenza rappresenta il diritto.
L'uomo è un genio. La donna un angelo. Il genio è incommensurabile; l'angelo indefinibile. L'aspirazione dell'uomo è la gloria suprema. L'aspirazione della donna è la virtù estrema. La gloria rende tutto grande; la virtù rende tutto divino.
L'uomo è un codice. La donna un vangelo. Il codice corregge, il vangelo perfeziona. L'uomo pensa. La donna sogna. Pensare è avere il cranio di una larva; sognare è avere sulla fronte un'aureola.
L'uomo è un oceano. La donna un lago. L'oceano ha la perla che adorna; il lago la poesia che abbaglia. L'uomo è l'aquila che vola. La donna è l'usignolo che canta. Volare è dominare lo spazio; cantare è conquistare l'Anima.
L'uomo è un tempio. La donna il sacrario. Dinanzi al tempio ci scopriamo; davanti al sacrario ci inginocchiamo. Infine: l'uomo si trova dove termina la terra, la donna dove comincia il cielo.
Credevo che la facoltà d'amare fosse spenta nell'animo mio. Ora mi accorgo ch'ella vive ancora ed opera. Sono nato per amare, ho amato E forse con tanto affetto quanto può mai cadere in anima viva.