Scritta da: Tap72
in Poesie (Filastrocche)
L'anatra e la lavagna
A un'anatra una lavagna le venne regalata
per l'anniversario del dì che fu nata.
Il gessetto prese ansiosa di disegnare,
ma a lungo restò a pensare.
Non sapeva da dove cominciare.
La lavagna vedendola in pieno smarrimento,
le diede un piccolo suggerimento.
Le disse che il disegno sarebbe stato bello,
bensì lei non fosse Raffaello
e che non sarebbe stato male affatto,
se avesse cominciato con un autoritratto.
Così sulla lavagna nera,
pian piano apparì una figura intera.
Aveva ali becco e coda
e un ciuffetto sulla testa assai alla moda.
Composta domenica 31 agosto 2014