Scritta da: Patrice Sangiorgio
in Poesie (Poesie personali)
The beninning and the sin
Come sta l'angelo tossico
che ti aspetta
agli angoli nascosti
con gli occhi opachi?
Come stai tu che non puoi piangere?
Come sta il vecchio catarroso di bianchi sul vaporetto
custode di quel che resta di un amore venduto?
Come sta una madre che non è mai stata persona
guardando il proprio figlio, con la faccia gonfia, cadere e ricadere?
Come sta la tua donna che sta con uomini di trent'anni più adulti?
Quella che non hai più voglia di scopare?
Quella che hai tradito?
Quella che è sparita in un giorno, e tu hai lanciato sull'asfalto orsetti di caramella gommosa?
Come stanno i tuoi amici, che non trattengono il vizio di giudicare
quelli che ogni giorno tanto è uguale
quelli che non riesci a cercare per la fatica di farlo?
Come stai tu
che non devi piangere?
Commenta