Scritta da: PIETRO RIILLO
in Poesie (Poesie d'amore)
Sembra
ma non è l'aria
che mi manca.
Composta lunedì 12 agosto 2019
Sembra
ma non è l'aria
che mi manca.
Scruta l'estremo confine in cerca di pace
il vecchio pescatore senza età
mentre su un'annosa seggiola di iuta
intreccia fili alla sua rete
ripete così all'infinito
la più antica arte
dell'amore e del dolore
sempre in egual modo
così come il soffiare del vento
increspa il velo di questo mare, il tempo.
Questo giorno?
Un veliero
Mare
Onde
Vento
Il tuo costante pensiero.
T'ho dipinta
Ovunque nell'aere
Poetici singhiozzi
Di madreperla sonora
Sei forse tu?
La voce tua è richiamo
Silenzioso grido
In tutt'uno mi ricompone
Un sorriso e s'alzano
Lucciole dorate
Che rollano, sole
Nel cielo d'ogni stagione
Sguardi che tagliano
In petto e in gola
s'acquieta e s'accende
l'amore è un carnevale
La mia vita è stata
Un vento nel vento
Fin qui... Tu dov'eri?
Le stelle sono fori
Dai fori Dio ci spia
E poi ci scrolla
E si diverte.
Poesia
Voce d'assenza
T'avviti
Coclea nel mio orecchio
Dici d'amarmi
Perché soffro tanto
Così puoi fiorire
Rosa dal sangue
T'ascolto che sogghigni
Demone dal muso storto
"Scrivi dunque, per lei
Oh illuso
Non sarò la tua serva
E quando la finzione finirà
E quando la magia svanirà
Volerà via come un'ape
Per posarsi chissà dove".