Da sempre mi sento perso, da sempre cerco le risposte, anche se non ben comprendo le domande, anche se non sono solo, mi sento solo, anche se sono connesso mi sento disconnesso dal mondo, e anche in capo al mondo, mi sento sempre fuori dal mondo! Ma, anche se mi sento perso, vorrei essere solo perso di te e dimenticare me in te!
Da quando sono nato mi sono sentito diverso, da quando sono nato mi sono sentito incompreso, incompreso e diverso: da me stesso e da tutti. Ma perché, non lo so! Prego sempre Dio di essere come tutti, ma nel profondo della mia anima so che io non sono come tutti, prego sempre Dio di essere compreso da tutti, ma nel profondo del mio essere so che io non sono affatto compreso da tutti... neanche da pochi! Prego sempre Dio di essere felice come tutti, ma nel profondo del mio cuore so che non sarò mai felice come tutti, finché non accetterò il mio destino... che io non sono come tutti, ma io sono io, anche se incompreso e diverso da tutti!
Sto camminando nel deserto non so bene dove sto andando in questo deserto! Mentre non so cosa sto facendo, in questo deserto, incontro un altro viaggiatore! Anche lui in questo deserto non capisco cosa ci stia facendo? Gentilmente, gli chiedo dove sono? Lui, sorridendo, mi risponde che io sono già dove sono! Cordialmente, gli ribadisco che non ho la minima idea di dove effettivamente sono mi rendo conto che ho perso il mio bagaglio! Gli chiedo se magari sa dov'è il mio bagaglio? Lui, sorridendo, mi risponde che io sò benissimo dov'è finito il mio bagaglio! Allora mi ricordo dov'è finito il mio bagaglio l'ho scaricato lungo la strada perché ero stufo dell'insopportabile peso nellla mia vita! Camminando in questo deserto, riflettendo sull'addandono del pesante bagaglio nella mia vita, mi rendo conto chi effettivamente è il viaggiatore: il mio angelo custode! Incredibilmente felice e sorridente, continuo con Lui il nostro cammino nel deserto della vita!
Sono un anima in pena per te penso a te come l'anima per me, ma sono triste perché non so sei tu fatta per me o io destinato a te. e questo rende me infelice per te e me!
Chi era il monaco cattolico, lo studioso religioso, che viveva in solitudine nella Germania medievale? Ero io in un altro tempo, in un altro luogo, in un'altra vita.
In questo mondo stracolmo di palate lo passo solo spalando e parando tante, ma tante palate, sperando nel giorno che verrà, dove ci sarà il sottoscritto che sarà solo sparando tante, ma tante palate a chi di spalare palate ne ha fatto una professione con vocazione!
Come i fiori, rimasti da troppo tempo nel buio dell'inverno, stavano morendo, ma ora, sotto il sole della primavera, stanno nascendo, anch'io, un'anima rimasta da troppo tempo nell'oscurità dello spirito, stavo morendo, ma ora, sotto la luce della speranza, sto rinascendo!
Un'anima persa come tante altre che piace pensare di se stesso come: un italiano espatriato. (perché sono nato in Italia ma sono emigrato all'estero ) un straniero spaesato, (perché sono ritornato in Italia come un straniero ) un stilista mancato, (perché ho lavorato per diversi anni nella moda) un imprenditore squattrinato, (perché ho lavorato per anni senza guadagnare niente ) un poeta qualche volta ispirato, (perché ho scoperto di riuscire a scrivere se sono in pace con me stesso) un amico fidato, (perché chi mi conosce veramente sa quanto ci tengo all'amicizia vera) un amante imbranato, (perché sono ancora alla ricerca della mia anima gemella ) e infine un spirito perduto (perché sono sempre alla ricerca del senso della vita) nella sua sensibilità illimitata, (perché sono cosl sensibile al punto di farmi tanto male) genuinita'sottovalutata (perché sono quello che sono e non pretendendo di essere altro) ed un affettività smisurata (perché sono innamorato dell'amore in tutte le sue espressioni)
Rivelare se stessi è sempre un'esperienza dolorosa anche se non si vuole ammetterlo, si finisce sempre a sentirsi sbagliati per essere quello che realmente si è ma sopratutto per quello che gli altri potrebbero pensare veramente di te!
Sono stanco delle conversazioni telegrafiche e telematiche, sono stanco dei dialoghi casuali e superficiali, sono stanco delle battute sforzate e scontate, ma sopratutto sono esausta di vivere in questo mondo virtuale e surreale... mentre vorrei solo vivere nel mondo reale e carnale!