Scritta da: Roberto Strati
in Poesie (Poesie personali)
Aria di Festa (pensando a un primo maggio)
Il sole si trastulla con una nuvola,
stormi d'uccelli si levano alti
e paiono aquiloni in balia della corrente.
I bambini sciamano allegri,
tra bandiere sventolanti e musiche che invadono la piazza,
riempiendo l'aria delle loro grida.
Un vecchio, guardandoli,
si perde dietro ai suoi ricordi
ed un sorriso gli disegna il volto...
Finalmente giungi tu,
i miei occhi si perdono nei tuoi,
scorgo i boschi della tua terra,
in cui filtra, a fatica, la luce.
Quella luce che, ora, illumina i miei,
ove puoi vedere notti incendiate da stelle fiammeggianti
che s'abbattono sul mare della mia solitudine.
T'abbraccio,
il mio cuore cerca il tuo,
perché insieme possano creare una sinfonia d'amore,
donando emozioni a tutti i giovani cuori
che vorranno ascoltarla.
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