Scritta da: Dolcesogno
in Poesie (Poesie personali)
Siamo donne
Fragili mani stringono l'arida terra,
chiedono pietà.
La mente infima
di una superiorità creduta,
scaglia pregiudizi pesanti quanto sassi.
Il giudizio non perdona.
Ed un candido velo diviene porpora
L'uomo onorato,
dietro ad un angolo,
godurioso attende la morbida e vergine pelle.
Lei non l'ha chiesto.
Lei voleva amare.
Lui le ha rubato il sereno
Siamo Donne,
carne viva.
Siamo una mente, non solo un corpo,
siamo parola fragile come cristallo,
una non curanza e tutto si frantuma.
Siamo un giardino da curare,
non fiori da calpestare.
Composta lunedì 6 luglio 2015