Non si chiude il cuore davanti alle verità
se la rabbia soffia la brucia
ma in fondo l'inferno che cos'è
è una lingua di fuoco che avvolge risposte
e languido è il pensiero di chi vuol patire
e schiaccia l'anima di chi si è lasciato scoprire.
Riconosco la tua anima
per quanto profondo sia il tuo pensiero.
Da quanto profonde siano
le ferite lasciate dal dolore
e poi ti riconosco se mi manchi o se torni
tu che intorno a te hai seminato lunghi silenzi
mentre gli altri non vedono
non ascoltano il grido del tuo cuore
e i tuoi occhi sorridono
senza sguardo senza emozione
mentre mi canti e mi sussurri
la melodia del tuo amore.
Moriresti dissanguato,
ma il fiume scorre
nelle tue vene
c'è un fremito violento
la diga del tuo cuore
non regge
fiume in piena di tormento
scorre veloce più del vento
abbatte rocce e alti muri
di anime vuote e cuori oscuri
dolce passione,
a te mi abbandono
chiedo amore
e non perdono.
Fuggirei dal mio cuore
solo per non pensare
a tutto ciò che ho perso
raccoglierei le lacrime
per non avere gli occhi stanchi
avviliti e in cerca del tesoro
che avrei voluto trovare
e anche se fosse rimasta
anche una sola lacrima
innaffierei ancora
il tenero germoglio
rimasto sepolto
nel lungo inverno.
Il silenzio della notte
ti sorprende
ti racconta nuove storie
e ti confonde
prigioniera dell'oscuro
tu rimani
e rinneghi i dubbi sul domani.
Ma se al cuore
tu devi una promessa
ricorda dove lasci
le tue ombre
perché è su di lei
un po' di sole
ed esser oscurata
essa non vuole.
Puoi essere poesia
tu tenti
puoi essere melodia
potresti
puoi essere cattivo
e dai il meglio di te
e mentre mi agghindo
tra frasi e parole copro il mio marcio
nel pensiero mi insinuo con la mia falsità
da tanto rumore genero silenzio
si azzittisce l'anima con l'amaro disprezzo.
Perfida quell'anima che non sa amare
umile quel cuore che ti sa ascoltare
pessima la vita di chi non può capire
che l'anima come un fiore può appassire.
Mentalmente muovi il corpo
per andare
dove va il cuore
mentalmente muovi il cuore
per seguire la ragione
mentalmente muovi l'anima
per non farla più restare
e non capisci perché a volte
nulla è facile da seguire.
La forza è nella solitudine
imparerà solo chi si fa da solo
o almeno chi riesce a dire
grazie ad un amico, ad un fratello,
ai propri cari
una lezione senza fine.
Perché il cuore
possa essere grato a se stesso
e alla propria anima.
Sa di sfida questa vita
e noi lì a percorrere strade
che sanno d'infinito
per colmare il cielo della nostra anima
non troveremo mai riposo
sempre pronti ad affrontare
un nuovo cammino
e quel cielo
oh quel cielo pronto a squartarsi
come nuvole di aria
immense
sugli orizzonti del cuore.