Scritta da: SILVIA DE LORENZIS

Assenza

L'eco del silenzio risuona nella mia stanza vuota, così piena della tua assenza.
Un'assenza che non lascia scampo, invade i miei pensieri e mi logora dentro.
L'anima si riflette nello specchio dei ricordi sbiaditi dal tempo,
e con ostinazione si aggrappa agli ultimi frammenti di vita vissuta insieme.
Vorrei trovare il coraggio di tuffarmi nel dolore per imparare a nuotarci dentro,
ma la tua assenza continua a farmi compagnia.
Da quando non ci sei più, ci sono un po' meno anch'io.
Manchi alla mia vita!
Ho bisogno di credere che non tu non sia andato via davvero.
Che mi accarezzi ogni volta che il vento soffia sul mio viso.
Che mi sussurri un "ti voglio bene" ogni volta che guardo il cielo e le nuvole disegnano un sorriso.
Che mi leggi dentro ogni volta che una canzone racconta la melodia del mio cuore.
Ho bisogno di credere che tu sia sempre qui, accanto a me,
invisibile agli occhi, ma tatuato nel cuore.
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    Scritta da: SILVIA DE LORENZIS

    A cuore scalzo

    Cammino sulla vita a cuore scalzo.
    Nel silenzio dei miei passi,
    le emozioni danzano sul terreno dei sensi
    e lasciano indelebili impronte d'amore nella terra dell'anima,
    dove i battiti sono più intensi.
    Cammino sulla vita a cuore scalzo,
    non ho bisogno di urlare per farmi sentire,
    mi basta dar fiato ai sentimenti,
    per disegnare il mio avvenire.
    Cammino sulla vita a cuore scalzo,
    la mia anima si spoglia di ogni velo,
    i miei occhi sono fari del mio cielo,
    le mie mani sono nate per accarezzare,
    le mie braccia hanno voglia di danzare.
    Cammino a cuore scalzo,
    regalo ad ogni giorno il suo valore,
    mentre, in punta dei piedi,
    ballo con la vita l'eterno tango dell'amore.
    Composta lunedì 25 giugno 2018
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      Scritta da: SILVIA DE LORENZIS

      Un viaggio senza fine

      Lungo il viaggio della vita,
      esploriamo i sentieri dell'anima,
      attraversando i binari della gioia e del dolore.
      Quando la sofferenza ci assale,
      nel cuore soffia il vento della paura,
      il cielo dell'anima abbraccia l'oscurità
      e nasce in noi il timore di non poter più rivedere la luce.
      Ma l'anima non ha paura del buio.
      Ciò che si spegne ad ogni fermata è solo l'idea che abbiamo di noi stessi e degli altri.
      L'anima è sempre viva, in movimento,
      rifiuta le soste imposte da timori e convinzioni
      e ci mette continuamente in discussione.
      L'anima è alla continua ricerca di nuovi orizzonti,
      di nuovi occhi con cui guardare il mondo.
      Il suo è un viaggio senza fine, che non conosce capolinea
      e ci regalerà itinerari nuovi, nelle sue infinite fermate.
      La fine di un viaggio sarà sempre l'inizio di un altro!
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