Poesie preferite da Silvia Guarneri

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Scritta da: Silvana Stremiz

Shall I compare thee to a summer's day? (Sonnet 18)

Shall I compare thee to a summer's day?
Thou art more lovely and more temperate:
Rough winds do shake the darling buds of May,
And summer's lease hath all too short a date:
Sometime too hot the eye of heaven shines,
And often is his gold complexion dimm'd;
And every fair from fair sometime declines,
By chance, or nature's changing course untrimm'd;
But thy eternal summer shall not fade,
Nor lose possession of that fair thou ow'st;
Nor shall Death brag thou wander'st in his shade,
When in eternal lines to time thou grow'st:
So long as men can breathe, or eyes can see,
So long lives this, and this gives life to thee.
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    Per la verità, io non ti amo coi miei occhi

    Per la verità, io non ti amo coi miei occhi,
    perché essi vedono in te un mucchio di difetti;
    ma è il mio cuore che ama quel che loro disprezzano
    e, apparenze a parte, ne gode alla follia.
    Né i miei orecchi delizia il timbro della tua voce,
    né la mia sensibilità è incline a vili toccamenti,
    né il mio gusto e l'olfatto bramano l'invito
    al banchetto dei sensi con te soltanto.
    Ma né i miei cinque spiriti, né i miei cinque sensi
    possono dissuadere questo mio sciocco cuore dal tuo servizio,
    avendo ormai perso ogni sembianza umana,
    ridotto a schiavo e misero vassallo del tuo superbo cuore.
    Solo in questo io considero la mia peste un bene:
    che chi mi fa peccare, m'infligge pure la penitenza.
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      Scritta da: alessia14

      Gli occhi della mia donna non sono come il sole

      Gli occhi della mia donna non sono come il sole;
      il corallo è assai più rosso del rosso delle sue labbra;
      se la neve è bianca, allora i suoi seni sono bigi;
      se i capelli sono crini, neri crini crescono sul suo capo.

      Ho visto rose damascate, rosse e bianche,
      ma tali rose non le vedo sulle guance;
      e in certi profumi c'è maggior delizia
      che non nel fiato che la mia donna esala.

      Amo sentirla parlare, eppure so
      che la musica ha un suono molto più gradito.
      Ammetto di non aver mai veduto incedere una dea,
      ma la mia donna camminando calca la terra.

      Eppure, per il cielo, credo il mio amore tanto raro
      quanto qualsiasi donna travisata da falsi paragoni.
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