Scritta da: Silviettooo
in Poesie (Poesie personali)
Ritorno
Il suo respiro bloccò i miei sensi.
Per un tempo indefinito,
rimasi suo,
e in sua assenza,
mi tenne in vita solo la speranza di un suo ritorno.
Composta mercoledì 9 maggio 2012
Il suo respiro bloccò i miei sensi.
Per un tempo indefinito,
rimasi suo,
e in sua assenza,
mi tenne in vita solo la speranza di un suo ritorno.
A volte è solo un soffio di vento che ti accarezza e ti sussurra dolci e ossessionanti parole da urlare al mondo.
Altre volte è lo sguardo che ti porta ad osservare situazioni, movimenti o volti da raccontare, da inventare.
Altre volte ancora, è il cuore che ti guida in sentieri immaginari per poter scrivere di un amore,
della bellezza di un bacio, o di un desiderio e della sua attesa.
Spesso è anche la testa, con la sua razionalità a lasciarti raccontare la cruda realtà delle cose,
e uscire così da quel mondo irreale popolato da sentimenti e stelle colorate.
Tutto è poesia.
La poesia, è per il poeta, la poesia, vita!
È come se fosse una figlia, un figlio, una parte di se da proteggere e tenere sempre dentro.
Addolorato quando deve correggerla
Orgoglioso quando supera i suoi mille esami
Sereno quando la porta a letto
E contento quando tutti ne parlano
Il cinguettio di un uccellino,
il rumore delle foglie di un albero di noce possedute dal vento,
un gatto che ti fa le fusa.
È vita la poesia,
e compito del poeta è portare, attraverso la sua anima e il suo pensiero, la sua poesia,
quella vita, quei sentimenti che troppo spesso, noi essere umani, teniamo nascosti,
chiusi, coperti e impauriti da ciò che un dolore può trasmetterci.
Viviamola la poesia, leggiamola questa vita e raccontiamola.