Scritta da: Nick Alan
in Poesie (Poesie personali)
In bilico
Siamo figli di tristezza umana immonda,
di quell'aurea reale,
quando vedrete il cuor che gronda
sarà sacro o bestiale?
Vi son spiagge per ciò che è stato,
oceano può esser davanti a noi,
dimenticare forte quello che si è amato
per amare adesso quello che non puoi.
V'è ingenuità che gioca nelle menti,
due opposti elementi e quell'immensità.
Guardate bene e male, li porta l'onda
Ma in bilico sulla sponda, degna d'immorale
Non piange o ride chi si ferma qua.
Composta lunedì 27 aprile 2015