Scritta da: Stefania Comotti
Inverno
Mulinelli di neve danzano come fantasmi dispersi,
brividi d'inverno vibrano sulla mia pelle,
smorfie accentuano rughe che come uccelli anelano sole.
Vorrei spogliarmi della tristezza
come un albero offre la sua nudità al vento.
Una malinconia pungente acuisce il vuoto nell'anima,
ogni angolo remoto del mio cuore filtra briciole d'infanzia
perse tra pene ed affanni e, ingenue lacrime come dolci sonorità,
risvegliano tracce di me.
Il mantello dell'inverno renderà più soffici i miei passi,
mi perderò al mio passaggio.
Serro il respiro e, vinta, mi spalanco al suo abbraccio.
Composta mercoledì 31 ottobre 2012