Oh Rosa, Ti ho cercata tra tutte le rose, Ma non ti ho trovata. Ho patito, ho gridato, ho urlato, Girovagato Da una terra a un'altra Nell'immensità. Alla fine ti ho trovata quieta, addormentata nel mio cuore.
Lei dal pallido viso di antiche fattezze orientali captò la mia attenzione in un corridoio sala d'aspetto ambulatorio ortopedico di uno squallido ospedale, civile. La riconobbi aveva un'anima. Non so se lo sapesse. Lì, quel giorno di anime ce n'erano solo altre cinque. Tra la moltitudine in attesa di una visita rividi le ombre ricorrenti dei miei pensieri intrecciarsi con le frecce intrise d'amore dai loro occhi dai loro cuori.
Nell'infinito nulla, ho incontrato i tuoi occhi e in quell'armonia d'intenti il vento m'ha mosso il cuore animando di luce il creato; e il nostro correre nel tempo, è stato colorato da un bacio.
Ho sognato verdi foreste di smeraldo, rivi d'acqua cristallina e pura che corrono splendenti tra pietre di zaffiro, giada e topazi, gente felice sotto l'azzurro cielo di quei giardini d'Eden scomparso, libero di volare oltre le barriere del vento, senza il dolore della sofferenza, oltre la paura dell'abbandono, al di là del grigiore della vecchiaia. Poi improvviso son sveglio e demente, di nuovo preda del corpo prigione, ancora terreno legato al triste vivere d'appassita bellezza.
L'uomo semina un pensiero e raccoglie un'azione; semina un'azione e raccoglie un'abitudine; semina un'abitudine e raccoglie un carattere; semina un carattere e raccoglie un destino.
L'uomo costruisce il suo avvenire con il proprio pensare ed agire. Egli può cambiarlo perché ne è il vero padrone.
Essere spirituale significa permettere che lo Spirito si manifesti... L'energia cosmica, che è vita intrinseca, di cui non so spiegarmene l'esistenza implicita, né, tanto meno, la manifestazione esplicita... ma che non è patrimonio di alcuno, nessuno che possa dirsene rappresentante senza millantarne fantasioso retaggio... Lo spirito, che è libertà dal sogno, dalla dimenticanza...
Se incontrando e incrociando uno sguardo, le parole diventano marginali e successivamente fiorisce un silenzio dove la sua fragranza ti rapisce; ci sono buone possibilità, che il tutto possa sbocciare in un "bacio".
Avvolgiti nell'armonioso muoversi del vento, che può accarezzare un fiore o scuotere un secolare, e anche se non puoi far nulla, comunque stai facendo qualcosa; senza poterlo inchiodare...