Scritta da: Stefano Matarrese Scarati

Corso Palladio

Spesso un ricordo!
Mi capitava frequentemente di rientrare
all'alba, stanco. Lasciavo la mia auto al solito
posto e mi incamminavo verso il corso deserto.
Un'aria stranissima di una pace surreale, come se il
faccendio caotico del giorno non gli appartenesse.
Ma ad un certo punto mi fermavo e tutto assorto... chiudevo
gli occhi mentre accarezzavano i miei pensieri i cinguettii degli
uccelli che sembravano chiamarsi dalle magnolie di s. Corona.
Composta sabato 21 aprile 2007
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    Scritta da: Stefano Matarrese Scarati

    Via Purgatorio, 27

    In questa via tutte le porte son chiuse.
    Chi ci abitava ad ora prestabilita è partita,
    tutti puntuali, non avranno mancato di un secondo
    a quel appuntamento.
    Qualcuno, ormai sempre di più, dice che forse non
    faranno più ritorno.
    Si vocifera che dovevano sbrigare una commissione
    con qualcuno molto importante.
    Sono andati via alle ore più strane e vestiti di tutto punto.
    Speranzosi ma con il volto triste. Speriamo che quella
    persona ci sia stata è magari buona e clemente con loro.
    Era brava gente. Avevano gli occhi buoni, ma quanto lavoro
    e sofferenza.
    Io per questa via non ci passo più, li conoscevo tutti mi ricordo
    le loro bianche case sempre in ordine. Quanti ricordi.
    Ma spesso penso di passare, a volte! Che ritornino?
    Ah... pensiero bugiardo.
    Composta venerdì 30 marzo 2007
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      Scritta da: Stefano Matarrese Scarati

      Piero

      Nella beatitudine della tua campagna,
      vivevi e crescevi. Niente era impossibile
      far nascere da quella terra generosa
      che tu avevi spietrato.

      Iniziasti a conoscere il mondo dove
      si punta tutto a testa o croce.
      Perdesti il tuo animo e il ricordo di tuo padre.

      E un dì di autunno, consegnò l'anima tua al suo Dio.
      Composta venerdì 9 ottobre 2009
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