Gioia che irradi da ogni singolo filamento del mio essere, immensa schiera di purezza e libertà, luce anelata come faro nella notte, a te vorrei giungere al volgere di ogni nuovo giorno, solo te vorrei guardare e riuscire a non confondermi nell'infinità del mare che si estende all'orizzonte tu sola mia àncora, tu sola... mia.
Sinuose forme mi immagino ogni sera Quando mi stendo nel ventre del mio letto e sogno di poter accarezzare il tuo, Sentirlo nudo sotto le mie mani, velluto che fa scivolare i miei desideri lungo tutto il tuo corpo. Il pensiero si fa carne E quell'immagine sfuocata nella mente Si trasforma nella tua presenza Viva Dentro di me. Non smettere di esistere, Di vivere in quell'istante, di per sé già passato, perché in quel frammento mi è sembrato di poter sfiorare l'infinità.
C'è qualcosa che mi sospinge Verso di te Che mi fa ritornare ogni volta, Che mi sprona a cercarti Come il flusso delle maree Andare e venire Come se tu fossi la luna Che prima mi allontana E poi mi richiama a sé. Non saprei come definire Questo incostante moto Perpetuo. So solamente che fuggir Il tuo pensiero, È come spegnere la luna.