Scritta da: Tania Memoli
in Poesie (Poesie personali)
Forse un bacio
Mi mancano le parole
ho solo un nome
che mi sale alle labbra
mi sfiora
preme
affonda
è un bacio che sento e che avrò ancora.
Composta lunedì 14 settembre 2015
Mi mancano le parole
ho solo un nome
che mi sale alle labbra
mi sfiora
preme
affonda
è un bacio che sento e che avrò ancora.
È un desiderio che non ha forme,
non conosce gli stereotipi di quello che include la normalità,
avviene quando pelle e anima si parlano,
è una voglia incontrollabile del cuore
che chiede orgasmi anche di un breve incontro,
Non chiamatelo sesso,
ogni suo gesto ha un più alto sapore,
perché da quando il mio corpo
ha scoperto il suo non sa nemmeno cos'è.
Aveva reso mute le parole,
con il dolore di chi le ha sbranate,
chiudeva la porta alle emozioni,
così lei lentamente sfioriva.
Tu resti legata a me, rinchiusa tra le mie braccia,
libera di sognare e di sentirti desiderata.
I tuoi occhi mi guardano come per chiedermi se tutto va bene,
le tue mani timide scoprono nuove sensazioni
e ne donano altrettante,
il tuo respiro mi fa capire che posso osare,
ti stringo e non c'è più spazio tra i nostri corpi,
il desiderio si accende... ora tu lo sai
Ti voglio Mia.
Baciami...
posa le tue labbra sulle mie
che possa morire sulla tua bocca posseduta da te
e come la prima volta... divorami
fammi perdere la cognizione del tempo
succhiami l'anima e baciami dappertutto
lascia i segni del tuo passaggio
del tuo possesso
per rendermi solamente tua.
Le mie mani scivolano come seta sul tuo corpo
cercano il calore della passione
accarezzano la tua pelle provocando brividi di piacere
i tuoi sussulti mi invitano ad esplorare fonti segrete
che portano all'inferno del tuo paradiso.