Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
Stiamo festeggiando, Signore, il Natale di tuo Figlio,
partorito bambino come tutti noi dal grembo materno
di Maria, Madre e Vergine.
La sua mamma è una donna speciale piena di grazia,
madre di tuo Figlio, preparata da Te,
per essere Madre del nostro Redentore,
Gesù Cristo nostro Signore.
Mistero dei misteri, Amore sublime di Dio fattosi carne.
Da Padrone e Signore dell'universo
a Uomo umano come noi.

Ti ringraziamo, Signore,
per questo amore immenso verso di noi,
discendenti di Adamo ed Eva,
nati nel tuo giardino dell'innocenza,
scacciati poi per superbia e vanagloria,
accalappiati dai tuoi angeli ribelli, preceduti nel peccato.
Loro chiusi nel fuoco dell'inferno,
con un pungiglione da malfattori,
con falsi specchi e sottili lacci
ci accalappiano e come cani randagi
cadiamo nei loro artigli.

Ci devi scusare, Padre,
se ancora non riusciamo ad essere
Tuoi figli buoni, in cerca della pace
e tranquillità sotto la Croce.
Composta mercoledì 25 dicembre 2019

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti