Scritto da: Silvana Stremiz
Il savio è morto, lo stolto è vivo.
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Il savio è morto, lo stolto è vivo.
Il gabbo arriva e la bestemmia no.
Che Dio ci aiuti dal povero arricchito come dal ricco impoverito.
Dio dà il pane a chi non ha i denti.
Una volta arrivato ferragosto, l'inverno è prossimo.
Un sorriso è come una giornata di primavera.
I soldati devono temere più i loro generali che il nemico.
A-i-è nen'd pi bel che'na facia cuntenta.
Niente v'è di più bello che una faccia contenta.
Un grande grazie non si mette in tasca.
Cu pota facia, cu sapa dicia.
Chi può fa, chi sa dice.