Scritto da: Elisabetta
in Proverbi (Cina)
Prima ogni cosa era degli dei: poi gli dei l'hanno prestata agli uomini.
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Prima ogni cosa era degli dei: poi gli dei l'hanno prestata agli uomini.
Con il gallo o senza il gallo gli dei fanno sempre il nuovo giorno.
Negare l'esistenza degli dei è come saltare un fosso a occhi bendati.
Gli uomini per gli dei sono come le piantine di riso: essi prendono le migliori e lasciano le altre all'acqua putrida.
Gli sguardi degli dei sono come i raggi del sole che tramonta: illuminano tutte le porte.
Non contare sul silenzio delle valli, perché gli dei sono al di sopra delle montagne.
Neppure una pioggia di monete d'oro soddisferebbe i desideri degli uomini felici, noi che viviamo perché nulla possediamo e ci nutriamo di gioia come gli dei.
Chi cercando la propria gioia offende creature bramose di gioia, non otterrà mai dagli dei la felicità nell'altra vita.
Nessuno è re nel lungo viaggio verso il regno degli dei.
Davanti alla morte tutti gli uomini sono uguali.
Non solo per me il sole, ma anche per i peggiori di me.