Scritto da: Silvana Stremiz
Chi ha buono un Dio, ha in tasca i Santi.
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Chi ha buono un Dio, ha in tasca i Santi.
Se il ferro non è buono non bisogna prendersela con il fabbro.
Le nazioni smaltiscono diversamente il dolore: il Tedesco lo beve, il Francese lo mangia, lo Spagnolo lo piange, e l'Italiano lo dorme.
Chi lingua ha, a Roma va.
Chi va a Roma, e porta un buon borsotto, diventa abate o vescovo di botto.
Fai del bene e scordatene. Prima di fare del male pensaci.
Chi è donnaccia, chiama così le altre.
La speranza è un piatto magro.
Meno si è, e più ci si sente.
Non amar chi amor ti dice, ma chi ti guarda e tace.