"Baciami amor mio. Ti prego ho bisogno di te". Lei si alzò sulle punte dei piedi e raggiunse le sue labbra. La sera era appena scesa e faceva capolino la loro amata luna che benevola pareva guardarli come a proteggere il loro amore. [continua a leggere »]
La veste di Maria sembrava evanescente e i capelli d'oro le lucevano al chiarore della luna, tanto da sembrare platinati. Chiudendo gli occhi la dolce si sentì trasportare in una di quelle favole che leggeva di nascosto, ed era tanto presa che le sue labbra si sarebbero arrese subito se lui l... [continua a leggere »]
Fratello mio, mi piacerebbe poterti dire che il tuo spasimo presto finirà, che si asciugheranno le lacrime che adesso riversano il tuo viso, come lenzuola candide stese al sole d'agosto, della nostra terra, che si sanerà in fretta, quella cicatrice sul cuore ma non sarei sincera. Piangerai... [continua a leggere »]
Lei era come un filo d'erba. Del vento che soffiava non le importava, seppur sapesse che poteva ucciderla. A volte temeva di finir calpestata dalla lurida suola di una scarpa, ancor peggio colta dalla mano di un folle ragazzo. Molti erano i modi per morire, e lei li conosceva sin dal primo... [continua a leggere »]
I poeti hanno animo nobile e son sempre gentili; se odiano lo fanno con garbo, se litigano con eleganza, se uccidono lo fanno con parole. I poeti piangono e ridono allo stesso istante, non hanno mai tempo eppure sono eterni; i poeti amano l'arte e gioiscono d'essa. I poeti vedono bellezza... [continua a leggere »]
La sala era bellissima. Ornate di pregiata carta da parati le pareti, dove fiori di ogni luogo, farfalle e arabeschi giocavano tra loro restando immobili ed eterni. Mura dagli armonici colori circondavano la musica del pianoforte, del violino e del violoncello. L'aria era umida e grave di gocce... [continua a leggere »]
Aveva vita nei pensieri e morte nel cuore, infinito nel sorriso e occhi che avevano visto troppo. Il corpo era un parco di svaghi peculiari e proibiti ma nel suo spirito erano genuini ed infantili. Le sue mani erano fuoco, la sua voce incantevole suono. Non capii mai la sua età: pareva non ne... [continua a leggere »]
Mi sentivo perire eppure sapevo che sarei dovuta rimanere lì ferma, mano nella mano con me stessa, senza fiatare senza forza. Come una morsa mi teneva serrata con quelle braccia scure e fredde, dove pareva non fosse mai passata linfa vitale. Eppure erano state vive, anche se non si muovevano... [continua a leggere »]
È una strana epoca la nostra, fatta di falsa insanità mentale a scopo di lucro o se è tangibile è a malapena dichiarata tale e si discolpa il malato nei tribunali. È un'epoca sorretta da braccia d'invidia, indifferenza e violenza. È un'epoca dove chi ha, non dona o se lo fa non è mai quanto... [continua a leggere »]
Mi promisi di non farmi conquistare e voltavo i miei occhi altrove quando sguardi di prigioniere bramosie, riuscivano a disertare e ad assediare l'aria in cui ero; ma ferma come statua alle intemperie che non muta espressione restavo. Mi promisi di non corrispondere ai sorrisi ammalianti che... [continua a leggere »]