È mai possibile? L'ho dunque amato tanto? Mi chiedevo. Quei mattini, quelle sere, quelle strade mutevoli, misteriose, quelle strade piene del passo degli uomini! Ho dunque amato tanto le strade, le nostre strade, le strade del mondo? Quale bambino povero, cresciuto nella polvere, non ha... [continua a leggere »]
Non osavo terminare la frase, l'ha terminata lei per me, con una voce che sarebbe parsa indifferente a molti, ma che io conosco bene, che sveglia in me tanti ricordi: la voce senz'età , la voce coraggiosa e rassegnata che calma l'ubriacone, sgrida i marmocchi indocili, culla il lattante senza... [continua a leggere »]
Adesso non mi lasciano che un torbido ricordo, e non appena cerco di fissarvi lo sguardo, d'evocarne i particolari precisi, provo una stanchezza straordinaria, insormontabile. Ciò che in me ha sofferto, dunque, non è più, non può più essere. Una parte della mia anima rimane insensibile, lo... [continua a leggere »]