Per noi giovani della metà dell'altro secolo, la bicicletta era il mezzo di trasporto principe. Una sportiva con i cambi, poteva considerarsi un lusso per pochi. Il motorino, sogno proibito di tutti gli adolescenti, era accessibile solo agli apprendisti –che avevano lasciato la scuola dopo le... [continua a leggere »]
Terenzio, Terenzino, Enzino per gli amici, era un personaggio singolare. Dotato di grandi potenzialità, mancava di una dote fondamentale: il senso della misura. Qualunque cosa facesse partiva a razzo e manteneva il ritmo altissimo finché ci riusciva. O scoppiava o arrivava primo. Il suo motore... [continua a leggere »]
Lui non sapeva che l'inverno a cavallo tra il 1955 e il 1956, sarebbe stato il più freddo del secolo. Ma che fosse freddo, molto freddo, lo sapeva, anzi lo sentiva. La povera casa in cui abitava aveva più di tre secoli, costruita per i bovari di qualche ricco proprietario terriero Veneziano e... [continua a leggere »]
Uno dei giorni scorsi mi trovavo a sognare ad occhi aperti -o semiaperti, dal momento che il peso degli anni trascina le palpebre sempre più giù- ed ero preso da una insana nostalgia per le dense e secche nebbie della mia infanzia ceretana. A coloro che invecchiano succedono strane cose e queste... [continua a leggere »]