"Elena ti ho uccisa io?" "No di certo" Rispose Elena, intrecciando le dita a quelle della mano libera di Damon. [...] "Caroline voleva leggere il mio diario davanti a tutti e sarebbe stato un male perché... non ricordo il perché. Ma noi l'abbiamo imbrogliata" Gli rivolse un caldo sorriso, con... [continua a leggere »]
Ed Elena non riuscì a trattenere la sua rabbia impotente e inutile. Si scagliò contro di lui, ma il giovane le afferrò i polsi e la tenne a distanza, gli occhi fissi nei suoi. Elena trasalì sentendo il suono che le uscì dalle labbra; un sibilo, che sembrò più felino che umano. Si rese conto di... [continua a leggere »]
Eppure, Damon, era stato gentile con lei quando era disorientata e confusa. Le aveva trovato un rifugio; l'aveva tenuta al sicuro. E non l'aveva baciata mentre si trovava in quello stato di estrema vulnerabilità. Era stato premuroso con lei. [continua a leggere »]
E poi questo doveva morire, questo con gli occhi verdi, di nome Stefan. Perché aveva fatto del male a lui, l'altro, quello con cui Elena era destinata a vivere. Nessuno poteva far del male a lui e sopravvivere. [continua a leggere »]
Damon: felice con lui? Con questo ragazzino che ci sta sempre tra i piedi, questo blaterante campione di virtù? Riesco a malapena a sopportarne la vista adesso, vorrei non doverlo vedere mai più, non dover sentire la sua voce! [continua a leggere »]
Matt: Stefan tornerà, Stefan ti ucciderà, se non lo fa lui, lo farò io, non so come, ma lo farò lo giuro [...]. Damon: Bada bene a ciò che prometti. [continua a leggere »]
Stefan lanciò un'occhiata distratta alla Ferrari. "È di Damon" Tre paia di occhi sconvolti si girarono verso di lui "Di Damon?", disse Bonnie, sentendo la sua voce suonare stridula. Sperò che Stefan volesse intendere che il fratello gliel'avesse solo prestata. Ma un finestrino della macchina si... [continua a leggere »]