Racconti di Teresa Libroia

Infermiera, nato sabato 15 agosto 1992 a Salerno (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Poesie e in Frasi per ogni occasione.

Scritto da: Teresa Libroia

Amarti è stata la cosa più bella ch'io ricordi

Amarti è stata la cosa più bella ch'io ricordi, ma non ho memoria di tante, troppe cose.
Memoria non ho di tante fittizie parole, solo di echi lontani portati via dal vento.
Memoria non ho dei tuoi baci sulla pelle, delle tue carezze sul mio corpo,
sono flash... continui, veloci e nitidi come... [continua a leggere »]
Teresa Libroia
Composto martedì 3 maggio 2011
Vota il racconto: Commenta
    Scritto da: Teresa Libroia

    E t'amo

    Adesso so perché mi hai lasciato, dopo 2 anni senza una parola di più. "È finita basta", avevi gli occhi bassi. Non mi guardasti nemmeno in faccia, cazzo. Idiota. Ma sai ch'io ancora t'amo. E so che mi hai lasciato e non so se una colpa c'è, e se c'è qual è... e io t'amo. So che sei stato con... [continua a leggere »]
    Teresa Libroia
    Composto venerdì 25 marzo 2011
    Vota il racconto: Commenta
      Scritto da: Teresa Libroia

      Ho bisogno...

      C'è che io non so più cosa fare. Molti credono che io stia scappando dall'amore ma c'è che gli altri mi fanno sentire insicura ed io non voglio amare così anche se ne ho maledettamente bisogno. Ho bisogno di carezze sincere e baci desiderati.
      Ho bisogno di qualcuno che rida con me e non di me... [continua a leggere »]
      Teresa Libroia
      Vota il racconto: Commenta
        Scritto da: Teresa Libroia

        Ho deciso di eliminarti

        Ho deciso di eliminarti nella foschia del mattino. Guardando i fiori zeppi di brina, belli anche col capo basso. Mi sono vista danzare a piedi nudi in mezzo a loro, trasportata da una musica senza tempo e senza voce. Ero li felice con gli occhi chiusi... Ridevo, ridevo, danzavo. Ero accerchiata... [continua a leggere »]
        Teresa Libroia
        Composto giovedì 29 settembre 2011
        Vota il racconto: Commenta
          Scritto da: Teresa Libroia

          Il buio dentro me

          Sono stata maledetta dalla nascita. Lo so, lo so che sono nata morta. Ma cosa posso farci io se per qualche secondo ho veduto il nero dell'oblio e respirato la morte? Lei intanto si è insinuata dentro me. Cosa posso farci io se poi sono ritornata a inspirare vita e lei, lei non ha trovato che... [continua a leggere »]
          Teresa Libroia
          Composto lunedì 11 ottobre 2010
          Vota il racconto: Commenta
            Scritto da: Teresa Libroia

            Il mio mondo

            Il mio mondo piange e non posso farci niente. Il mio mondo soffre ed io non posso farci niente. Piove ogni giorno, ogni notte. A fatica il sole riesce a prendere a calci in culo le nuvole e a trovare il suo posto, che rare volte. Troppo rari quei momenti di luce in cui i suoi raggi riportano la... [continua a leggere »]
            Teresa Libroia
            Vota il racconto: Commenta
              Scritto da: Teresa Libroia

              Lettera

              So che adesso stai sorridendo. E non per i fiori. Ma per di più per il fatto che io ti abbia scritto qualcosa di così lungo. E lo so che è freddo leggere queste parole trascritte al pc, ma la mia scrittura fa schifo... quindi: non ti lamentare! Ma dentro queste poche righe ci ho messo tutto il... [continua a leggere »]
              Teresa Libroia
              Composto venerdì 14 ottobre 2011
              Vota il racconto: Commenta
                Scritto da: Teresa Libroia

                Ma ditemi: quanta poesia c'è in un fiocco di neve?

                In quel minuscolo corpuscolo di ghiaccio che si posa al tramonto del sole sul cuore della Terra?
                Ditemi: quanta poesia c'è in un sorriso sincero che esplode sulla bocca di chi ami? Quel sorriso che ti riempie il cuore d'amore e di felicità.
                Ditemi: quanta poesia c'è negli occhi? Che scintillano... [continua a leggere »]
                Teresa Libroia
                Vota il racconto: Commenta
                  Scritto da: Teresa Libroia

                  Salve Baby... Benvenuta all'inferno!

                  Mia madre mi trovò... un giorno remoto in un angoletto a piangere. Avevo sei anni.
                  -Baby... Perché piangi?
                  -Mamy piango... c'è... c'è... c'è lui... sniif...
                  -Lui chi tesoro?
                  -Non posso dirlo... mi dice di non dirtelo...
                  Mia madre non mi crebbe. Pensava ad un capriccio infantile. Eppure Lui era lì... [continua a leggere »]
                  Teresa Libroia
                  Vota il racconto: Commenta