Brutte figure di escremento nella vita di Salvatore Riggio
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Brutta figura di escremento n°1
Qualche anno fa, non ricordo esattamente quando, comprai un gratta-vinci della tipologia del sette e mezzo. Per prima cosa decisi di guardare quale era la posta in gioco che montava sui 7000 euro, allora passai per vedere quale erano le carte della banca risultando un 6 mezza, per passare infine a sbirciare le mie carte sperando che il risultato superasse il banco o quantomeno lo eguagliasse. Per un errore di svista pensai di aver vinto e le urla nel tabacchino furono inevitabili, urla di gioia, commozione, incredulità, esultai come quando l'italia vinse i mondiali anzi molto peggio e decisamente più forte. Attirai la gente anche fuori dal locale poiché si son incuriositi per tutto il bacano che stavo facendo. Io tutto stra felice andai alla cassa e comunicai alla cassiera della mia strepitosa vincita.
Purtroppo ella mi riferì che in realtà non avevo vinto niente, credetemi, avrei tanto voluto scoppiare a piangere dalla disperazione. Mi sembrò come se l'arbitro avesse annullato il gol, all'ultimo minuto della finale del campionato dei mondiali, che avesse permesso all'Italia di vincere.
Brutta figura di escremento n°2
Dovete sapere che ci fu un periodo di tre anni fa che portavo la barba ... [segue »]
Composto martedì 11 maggio 2010
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