La favola raccontata da mamma
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...pulivo la casa così mamma quando tornava a casa la trovasse pulita, quasi a voler allontanare lo spettro della miseria che regnava nella nostra famiglia e per dare alla mia sorellina di turno un degno benvenuto. La mia gioia non era condivisa da papà e da mia sorella Maria. Il giorno del rientro da mamma, aspettavo il suo rientro fuori al portone di casa per rendere l'attesa più breve. Quando lei mi appariva col suo fagottino in braccio avvolto in un misero scialo in quell'attimo mi tornava alla mente la storia Gesù' e di quella famiglia povera che benedisse e mi portò il dubbio che, la nostra famiglia discendesse da quella povera e quella di Sandra dei tre benedetti. Allora le correvo incontro felice, prendendo tra la mie piccole bracine la mia sorellina di turno e, con vera gioia le davo in dovuto benvenuto e, sollevando lo scialle le dicevo: Gesù c'è anche lei ti prego! Benedicila! Promisi a me stessa che avrei imparato a cucire e sarei diventata una brava sarta e, avrei cucito dei bei vestiti alle mie sorelline degne di una Principessa e mai nessuno avrebbe saputo che noi eravamo poveri... forse nemmeno Gesù.
Composto lunedì 3 aprile 1995
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