Reinventarsi
Scegli la pagina:
...della neve, realizzando i suoi pensieri che non erano più veri e propri pensieri ma ricordi, quelli di una vita prima di essere reinventata.
Passarono i giorni e l'uomo fece caso sempre di più a ciò che prima non vedeva; persone che con le loro scadenze ogni giorno facevano la stessa cosa e non potevano cambiare, quel giorno era per la tal cosa e null'altro, per esempio il sabato mattina la spesa della settimana e con precisione da Guinnes alle nove era in cortile, apriva il garage e aspettava la moglie per la spesa, tutte le settimane la stessa tiritera. Se uno s'ammalava? Beh niente spesa ahahah...
Ogni santa domenica la pizza in casa, come orgasmo della settimana, "Abbiamo sempre fatto così e stiamo bene".
Il più piccolo dettaglio messo sotto la lente d'ingrandimento da chi aveva la necessità di reinventarsi la giornata, la settimana, la vita, ogni cosa non doveva essere più la stessa, ma dettata solo dal desiderio dell'attimo, scrivere emozioni prima non gli era congeniale, forse perché le reprimeva, come qualcosa che passava in secondo piano, ora le descriveva nel minimo dettaglio, come sua vita assidua e si accorse che ve ne erano di tutti i tipi e sotto i più indescrivibili aspetti, ma ora la necessità era reinventarsi la vita.
Giusto, sbagliato... forse solo consapevolezza anche solo del minimo sguardo o della minima emozione, ma descritta nel suo libro privato dentro la sua testa, la vita era questa.
Composto domenica 2 marzo 2014
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti