In Una Notte Oscura
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...solito. Avevo bisogno di riversare tutta la rabbia che mi portavo dentro. Alla fine mi sono arreso, ero davvero stanco. Sollevandomi a fatica dal divano, mi sono introdotto nella direzione per andare in camera mia, vedendo con la mente il suo corpo già sotto le coperte, forse insonnolito come un macigno. Conosco l'amore ed il suo entusiasmo, tocco quell'affetto che tutti, almeno una volta nella vita dovrebbero provare. Conosco, inoltre, il senso di inadeguatezza, quasi di mancanza, come se si fosse inutili di fronte a certe scelte. Ascolto la sua musica che impasta magistralmente ricordi e sofferenza. Nota dopo nota, passo dopo passo. Continuo a dare idee ed impulsi. Mi rallegro esultando senza fine. Una seduzione elaborata a tavolino, ponderata, come solo la pubblicità riesce a fare. Ma con coerenza e rara nobiltà d'animo. Rivelatrice di una realtà rivelante. E dopo aver dato dimostrazione di me stesso, non perché non soddisfatto, ma perché preso dall'angoscia, mi sento solo, e annaspando gocciolo giù con le mie lacrime. Come un pagliaccio del circo, come un giullare al cospetto dei sudditi del suo re. Apparente solitudine, fredda compagna in un giorno come un altro, per noi che cerchiamo passioni ubriache nella notte. I ... [segue »]
Composto domenica 26 febbraio 2012
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