Fata Astoriella
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...la regina Luna avesse deciso di farmi vivere la su, le mie sorelle fate venivano a trovarmi, erano curiose di vedere la mia casa. Un giorno mentre preparavo il the e i pasticcini per le mie sorelle, sentii bussare alla porta perplessa aprii e davanti a me c'era un uomo dai capelli neri, dagli occhi blu come il maree mi disse che voleva raccontarmi la sua storia, e che io dovevo poi raccontarla agli altri. Io gli risposi che non ero la persona giusta per quel compito, lui mi sorrise dicendo che ero proprio la fata giusta, così lo feci entrare. Lo feci accomodare nel salottino, poi andai apprendere il the e i pasticcini per offrirli al mio ospite, ma quando sono uscita dalla cucina, mi ritrovai in un atrio di una villa che non conoscevo, non sapevo più dove andare per fortuna il mio ospite mi chiamò e così lo ritrovai, ma al posto del mio salottino mi trovai in uno studio, lo studio del mio ospite, ecco qual era il potere della mia casa, si trasforma ogni volta che mi viene trovare un ospite le assume le sembianze della sua casa. Dopo di l'affascinate signore alla mia porta hanno bussato molte altre persone per raccontarmi la loro storia, e ogni volta la mia casetta si trasforma nella loro casa per farli sentire a loro agio, perciò care creature magiche se desiderate che io racconti la vostra storia bussate alla mia porta. Il mio indirizzo è: Fata Astoriella via della Fantasia Grande Quercia Bosco Incantato.
Un super bacio fatato a tutti.
Composto giovedì 29 aprile 2010
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