E così nacque Armonia

La Ragione, il Lume e l'Istinto, uniti da una profonda e grande amicizia, decisero di andare a vivere insieme fermamente convinti che sarebbe stata una convivenza allegra e pacifica. Ma, dopo breve tempo, finirono quasi per non parlarsi più. L'Istinto e il Lume volevano il predominio su tutto e soprattutto ognuno voleva la Ragione per sé. "Io sono più forte, gridava l'Istinto, con me la Ragione non sbaglierà mai!". "Io sono il più giusto perché con la mia luce posso rischiarare il buio della Ragione!" Ribatteva il Lume. La Ragione, dal canto suo, non ne poteva più e così decise di provare a fare a meno di uno di loro: per primo il Lume. Non fu facile per lei perché divenne cieca e aggrappandosi solo all'Istinto il più delle volte cadeva. Provò poi a stare senza l'Istinto e neanche così fu facile, perché pur vedendo, si sentiva vuota, senza pensieri, senza emozioni... e cosi dopo aver riflettuto li convocò entrambi dicendo: "Amici miei, so per certo che non posso stare senza di voi, ho bisogno di entrambi per poter vivere bene; dobbiamo, quindi, trovare un accordo, un equilibrio per vivere insieme ed essere indissolubili. Tu, Lume, sarai sempre acceso per illuminare i miei passi, i miei pensieri, le mie azioni...; Tu, Istinto, sarai il mio motore, la motivazione che mi spingerà ad agire per realizzare i miei obiettivi... infine io sarò la facoltà di esercitare e valutare tutti gli impulsi che tu mi darai. Questo sarà il nostro patto, il nostro equilibrio, se rispettato diverrà armonia". Sancirono tutti questo patto e nacque così l'Armonia...