Sono bava
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È Natale e fuori sta nevicando, i vetri, della finestra sono diventati opachi dal freddo e dall'umidità, emanata dal calore del caminetto.
Fuori le piccole luci sembrano stelle che ballano e brillano su ogni fiocco di neve.
Camilla, rimase per molto tempo ad osservare la neve che cadeva.
Poi visto che ormai le feste, sono alle porte Camilla cominciò a pensare quali regali poteva chiedere per il Natale,
Hem Hem, caro Babbo Natale, è da tanto tempo, che volevo scriverti, ma volevo essere sicura di poterti dire, che sono bava bambina, per le prossime feste, vorrei un sacchetto di cioccolatini, un barattolo di miele di castagne, una torta di mele, una bambola di stoffa, una scatola di costruzioni in legno, ma il sogno più bello che desidero, è quello di fare il giro del mondo.
Prometto che se avrò i miei doni sarò bava.
Si era fatto così tardi che Camilla si addormentò senza neanche accorgersene...
"Camilla!": gridò, nel sogno un folletto!
Come sai il mio nome? Chiese Camilla.
Io so tutto, disse il folletto! Io ti conosco, da tanto tempo.
Camilla osservò attentamente il folletto, era piccolino con un gran capello e le scarpe rosse, poi Camilla fece un respiro ... [segue »]
Composto giovedì 10 dicembre 2015
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