C'era un uomo molto strano, che si da piccolo ad ogni torto subito o ingiustizia, metteva nel suo zaino un piccolo sassolino per ricordarsi di quel torto... Egli andava sempre in giro con il suo zaino, lo portava ovunque. Col passare degli anni lo zaino iniziava ad appesantirsi, rallentando i suoi movimenti... Ma egli era troppo legato a quello zaino, lì c'era tutta la sua sofferenza causata dagli altri... Lui era quello che era, grazie a quella sofferenza, pensava... Man mano che passavano anche gli anni, egli faceva sempre più fatica a portare il peso... Le gambe non riuscivano più a sopportare tale fardello e dovette interrompere il suo cammino... Rimase in mezzo alla strada, fermo, immobile. Vide una donna, e si innamorò all istante... Ma non poteva seguirla, per via del peso... Fu allora, per amore di sé che prese la triste decisione di abbandonare il suo amato zaino pieno... Le gambe lo ringraziarono e iniziarono a correre per raggiungere la donna. Tutto il doloroso passato, lo aveva lasciato alle spalle, ed ora stava viaggiando Libero da ogni attaccamento. Si iniziò a sentire bene e leggero... Capì quanto fosse stato stupido portarsi dietro per tutti quegli anni quei dolori. E si accorse che senza quel peso sulle spalle riusciva a raggiungere le varie tappe molto più velocemente...
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