Sogni di perfezione

...insieme ci puniamo."
Marvin non voleva, non voleva darle ragione. Lui amava d, da sempre ne era stato innamorato. Da sempre la voleva. Eppure sentiva che stando con lei stava perdendo qualcosa di sé, qualcosa che magari non aveva mai conosciuto, ma che era importante. Insieme toccavano il fondo tutte le volte, o meglio lo accarezzavano, lo solleticavano e gli ridevano in faccia dicendo "No, non ancora! Non lo tocco ancora!" Andavano su e giù per quel buco profondissimo come aggrappati all'elastico di un bunjee jumping, entrambi avvolti dalle lenzuola che li avevano avvolti durante l'atto sessuale, entrambi nudi, come degli angeli, scendevano in questo buco e sfidavano il tempo.

Martina Cotti

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