Sogni di perfezione

Data e ora: 21/09/11 - 19: 23
Mentre lei dorme.

Solo lei era in grado di farlo, abbandonarsi al sogno a quel modo, come una giovane cavalcata da un uomo che non ama, ma al quale alla fine si arrende, riuscendo pure a provare piacere. Era lì adesso, il movimento delle sue orbite contro le palpebre era inconfutabile, i ballerini al di là del velo.
Magari ora si era appena svegliata nel prato; l'erba verde alta e scintillante la ricopre, il sole splende ma non fa caldo. O forse non lo vuole sentire e così il sogno accontenta. Ecco che apre gli occhi nel sogno e trova lui al suo fianco. Si volta sulla destra  e lo fissa, mentre dorme, continuando a coltivare quell'amore platonico e illusorio così intenso che tanto la eccita.
Anche lui si sveglierà, lo so, e a quel punto si fisseranno negli occhi sino all'alba, non sono sicuro si abbracceranno o si toccheranno, probabilmente non si baceranno nemmeno. Il sogno sa di vita e la vita è una vita da sogno. Tutto deve coincidere. Non può sperimentare nell'illusione qualcosa che non ha mai sentito sul suo corpo. Forse è questo l'unico perché che le consente ancora di tornare indietro.

Martina Cotti

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