Ogni giorno siamo tenuti a sorpassare degli ostacoli, quelli che un tempo ci sembravano insormontabili, che un domani ci sembreranno ridicoli rispetto ad altri nuovi che dovremo affrontare. Io mi rendo conto quotidianamente
che molte volte gli ostacoli me li sono creato da solo, e non esistevano, o per lo meno avrei potuto evitarli senza alcuna fatica, ma la mia cecità, mi ha spinto contro a muri insormontabili. Se potessi pagherei qualsiasi cosa per poter uscire per un istante dal mio corpo e vedere tutte le mie azioni come uno spettatore, per poi rientrare e provvedere a prendere decisioni migliori, ma questo non è possibile, perché è il compito che hanno gli Amici. I veri Amici, spesso, sono sempre davanti ad ogni nostro ostacolo, pronti a fermarci, ed a farci cambiare strada, ma non sempre riusciamo a vederli, perché sono invisibili come gli Angeli, e se non chiudiamo gli occhi prima di prendere alcune decisioni, non possiamo ascoltare la loro voce. Dobbiamo avere una grande vista, per vedere oltre il buio,
oltre l'apparenza delle nostre convinzioni, ed un buon udito, per saper ascoltare le parole di cui abbiamo veramente bisogno lungo il cammino. Ognuno di noi con l'energia giusta, potrebbe far vibrare ogni cosa che tocca,
trasformando un ostacolo, in splendore, mentre con l'ira dell'ego siamo indotti a vedere al contrario.
Composto lunedì 31 dicembre 2012
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