La nostra vita sembra una sottospecie di "libro" stropicciato. Oppure la nostra vita la potremo definire come un giornale sfogliato solo su alcuni lati prestando attenzione minimamente e dettagliatamente solo ai titoli e sottotitoli delle pagine. Il contenuto della nostra vita viene considerato dai lettori come una "soap opera" letta a casaccio e curiosando le immagini che si presentano e commentando mentalmente criticando ciò che noi vediamo. Infatti e proprio così che stiamo vivendo... vediamo, critichiamo e cerchiamo di farcene una ragione in base ai nostri stili di vita. Ci sono persone in questo mondo che possiedono tutto o niente oppure persone che si accontentano di ciò che gli e stato donato o quelle che sono insaziabili di denaro e vogliono più potere. Ci sono persone che si sfogano oppure lasciano un proprio addio come una sorta di finale alla propria esistenza. Quante persone sono cambiate in questo decennio, io penso troppe. Ora prestando attenzione a ciò che hai appena letto e confrontando a ciò che stai pensando in questo preciso istante, non e che stai ipotizzando che la parola "libro" e la parola "Soap opera" in realtà non e altro che attualmente viene chiamo Facebook.
Composto domenica 25 agosto 2013
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