Da quella scalinata scendevi leggiadra, il tuo vestito bianco da sposa strideva col vociare dei ragazzini che raccoglievano confetti lanciati dai balconi, il corteo silenzioso seguiva il tuo volare verso il destino che ti eri costruita, lo avevi amato subito, e hai seguito il tuo cuore, adesso corri verso la felicità più folle, verso il mistero dell'amore più grande, e davanti al quel portone finalmente giunta ti spogli dagli averi materiali e nuda entri offrendo il cuore a Dio.
Composto mercoledì 6 novembre 2013
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