Il "restiamo amici" è una cosa che hanno inventato i senza palle per permettersi di tacitare la propria coscienza. Il "restiamo amici" permette anche di passare per buoni samaritani, facendo credere alle persone che hanno vicino che loro si sacrificano per gli altri, gli ex in questo caso. Dando ad intendere che un distacco lento e graduale sia meglio di un brusco addio. Meglio, certo, ma solo per voi. Che dietro tanta nobiltà d'animo nascondete solo il fatto di volervi parare il culo. Perché, male che vada, ci sarà il fesso o la fessa di turno ad accogliervi in caso di disfatta. Il/la fesso/a che sarà sempre buono/a per farsi una scopata quando la carne fresca scarseggierà. Che sarà sempre disponibile a consolarvi, asciugare le vostre lacrime, ascoltare i vostri sfoghi. Bè, mi perdonerai se non ho voluto far parte del nutrito gruppo delle ex poi diventate grandi amiche. Il fatto è che io a sta stronzata del "restiamo amici" non ci credo. Non si può essere amici di chi si è amato. Perché l'altra faccia della medaglia chiamata amore è solo odio. Non amicizia. Io non ti odio, sia chiaro. Mi è mancato perfino il tempo di amarti, figuriamoci.... [segue »]