Il canto delle stelle
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...nonostante la forza di gravità.
Sorrido come quando ho confessato a mia madre segreti tra donne e terminati con un caloroso abbraccio, un ti voglio bene dove la valenza era più grande delle parole.
Da qui il vento ha un sapore nuovo, quello dei baci che non ho sentito sulla mia pelle mentre dormivo.
Respiro e vivo, il sole non ha più calore ma brucia ugualmente al cuore, perché è immenso come il vostro Amore.
Non sarò mai madre e non potrò mai sapere cosa si può provare a prendere un'amara decisione, ma sono stata figlia e comprendo che dietro ogni vostro gesto si è sempre celata la più grande protezione.
Ora chiudete gli occhi, sentite questa meravigliosa orchestra? Da oggi suono una nuova sinfonia, il canto delle stelle. È veramente un peccato non poterla sentire dalla terra, brutalmente offuscata dal chiasso delle troppe parole pronunciate per un niente.
Sono caduta tante volte ma questa volta non mi rialzerò, non piangerò e non chiederò più aiuto, sono grande e forte, toglierò la polvere dalle ferite e vi guarderò negli occhi per dirvi che il vostro amore è stato immenso e se guardando una stella vi scenderà una lacrima non asciugatela, ci sarò io a prenderla mentre cade dal vostro viso perché ho tanta sete d'amore.
Composto domenica 30 marzo 2014
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